Musa di Atticiano di Afrodisia
Mar Dic 20, 2022 10:08 pm

Musa di Atticiano di Afrodisia
Data
Ultimo trentennio del IV secolo d.C.
Museo
Gli Uffizi
Collezione
Scultura
Tecnica
Marmo cario a grana media
Dimensioni
187 cm (altezza)
Bibliografia
A. Romualdi (a cura di), Studi e restauri. I marmi antichi della Galleria degli Uffizi, I, Firenze, Polistampa, 2006 (con contributi di M. Aurenhammer, La Musa di Atticiano di Afrodisia: considerazioni sulla plastica ideale, pp. 47-57; H. Taeuber, La firma di Atticiano di Afrodisia, pp. 59-62; A. Romualdi, Considerazioni sulla testa della Musa di Atticiano, pp. 63-67; C. Mancini, Il restauro, pp. 69-75) e bibliografia precedente.
La scultura, appartenuta in origine alla collezione romana Del Bufalo, fu acquistata nel 1587 da Ferdinando de’ Medici per poi giungere in Galleria solo a partire dagli inizi del Settecento. L’opera, scolpita in marmo greco, può essere datata agli anni a cavallo fra la dinastia valentiniana e quella teodosiana (ca. 370-400 d.C.) e raffigura una donna vestita di tunica e mantello con il braccio destro levato e il sinistro appoggiato a una cetra a sua volta sostenuta da un piccolo pilastro. Grazie all’iscrizione latina incisa sulla base, conosciamo il nome dell’autore, un altrimenti non meglio noto Atticiano di Afrodisia. L’artista era originario di una città della Caria, regione dell’Asia Minore, che, sin dal I secolo d.C., era famosa per le sue botteghe di marmorari che sfruttavano le vicine cave di marmo bianco. Gli artisti afrodiesi impiantarono anche delle botteghe a Roma, venendo spesso impiegati in varie parti dell’Impero in cantieri di committenza imperiale, come nel Foro severiano di Leptis Magna in Libia. L’opera, riconducibile a quel filone iconografico di ispirazione “pagana” ancora vitale in anni in cui il Cristianesimo si avviava a diventare religione di Stato, si ispira a un prototipo di età ellenistica (ca. 300-200 a.C.). E’ probabile che in epoca così avanzata queste effigi di divinità ed eroi avessero perso qualsiasi connotazione religiosa per divenire generiche allegorie di virtù e qualità umane. Nel caso in questione, ad essere rappresentata è una Musa, che, in virtù della cetra in buona parte antica, può essere identificata più precisamente con Erato, figlia di Zeus e Mnemosyne e protettrice del canto e della poesia erotica. Quasi tutto il braccio sinistro della statua, la mano destra, la testa, la parte inferiore del pilastrino e il telaio arcuato dello strumento musicale che affianca la figura femminile sono frutto di integrazioni.
A Nanni piace il post ♥
Fontane e sculture
Dom Dic 04, 2022 10:14 pm

Eterno... 'L'artista', un'incredibile serie unica di sculture e fontane di Malgorzata Chodakowska nell'edizione 'Musetouch Resurrection',
per saperne di più leggere Qui
A Nanni piace il post ♥
Il palazzo di Cragside
Sab Dic 03, 2022 9:18 pm

Lo spettacolare camino
della Cragside House, una tenuta vittoriana a Rorthbury, Northumerland Regno Unito.
È stato costruito nel 1880
con marmi italiani.
Tra il 1863 e il 1866, fu realizzata all'interno della tenuta di Cragside, di proprietà del barone William George Armstrong una semplice casa di campagna a due piani progettata da un architetto rimasto anonimo.
Nel 1868, il palazzo di Cragside, dopo modifiche e abbellimenti ornamentali divenne la prima casa al mondo ad essere dotata di energia idroelettrica. Il progetto venne esteso nel 1870, quando si iniziò a ricavare l'energia idroelettrica da uno dei laghetti della tenuta, che si può così considerare come una delle prime centrali idroelettriche della storia.
A Nanni piace il post ♥
Marie Tussaud -Scultrice di statue di cera
Gio Dic 01, 2022 5:01 pm
Questa statua in cera della "Bella Addormentata" (in realtà si dice fosse un'amante di Luigi XV) è stata rifusa da uno stampo originale realizzato dalla stessa Marie Tussaud, e ora può essere vista al Tussauds di Londra
Il 1 dicembre 1761 nasce a Strasburgo, in Francia,Marie Tussaud, e divenne famosa per il suo talento nel realizzare sculture di cera . Famoso il museo delle cere Madame Tussauds dove sono esposte le sue sculture di cera di personaggi famosi.
Per saperne di più cliccare Qui
A Dalila piace il post ♥
Re: Scultura nel tempo
Mer Nov 23, 2022 8:52 pm

Nel Mosè di Michelangelo, realizzato nel 1513-1515, c'è un piccolo muscolo scolpito nell'avambraccio. Il corpo umano contrae questo muscolo solo quando si solleva il mignolo, altrimenti rimane nascosto. Mosè sta effettivamente alzando il mignolo, di conseguenza il muscolo si contrare e Michelangelo (che, ricordiamo, si definiva più uno scultore che un pittore) mette in luce questo piccolissimo - ma grande - dettaglio.
Semplicemente straordinario, d'altronde stiamo parlando di uno dei più grandi personaggi del Rinascimento!
A Nanni piace il post ♥
Re: Scultura nel tempo
Ven Nov 11, 2022 9:38 pm

Questa è probabilmente una delle sculture più insolite al mondo. È stato creato da uno scultore francese sconosciuto nel XIX secolo ed è ora ospitato nel Museo Salar Jang di Hyderabad, in India.
La sua particolarità è che da un lato è scolpita la figura di un uomo e dall'altro - di una donna. È conosciuta in tutto il mondo come la "Doppia Statua di Mefistofele e la Margherita" ed è scolpita in un unico pezzo dal più antico sicomoro.
Dietro la statua è stato installato un enorme specchio, per poter ammirare due immagini contemporaneamente e per poter apprezzare l'impeccabile capacità dell'autore.
A Nanni piace il post ♥
Re: Scultura nel tempo
Ven Nov 11, 2022 9:27 pm

Data
I-II secolo d.C.
Museo
Gli Uffizi
Collezione
Scultura
Collocazione
Primo Corridoio (A2)
Tecnica
Marmo greco
Dimensioni
142 cm (altezza)
Inventario
1914 n. 274
Si ritiene che questa statua debba essere identificata con la “Diana con pardo”, ricordata da Vasari nella Sala delle Nicchie di Palazzo Pitti. Entrata a far parte delle collezioni medicee verso la metà del Cinquecento, e probabilmente collocata agli Uffizi sul finire dello stesso secolo, l’opera ha subito nei secoli numerosi restauri: sono infatti frutto di integrazione la testa e il collo della statua, il braccio e il seno sinistri, e ancora la mano e la gamba destre, così come pure la testa della pantera (pertinente tuttavia al corpo). Già ritenuta una Diana cacciatrice, e poi ancora una Menade, in tempi più recenti si è proposta per questa scultura l’identificazione con una ninfa di gusto alessandrino, il cui affiancamento alla pantera potrebbe essere letto come un rimando all’ambito venatorio dell’Egitto ellenistico. L’opera deve comunque essere intesa come la rielaborazione eclettica di un artista romano, collocabile fra I e II secolo
A Nanni piace il post ♥
Re: Scultura nel tempo
Lun Mag 16, 2022 4:36 pm

'Made in Dream', un'incredibile serie di gioielli unica di Ekaterina Kostrigina nell'edizione 'Musetouch Resurrection', segui il link per saperne di più https://musetouch.org
A Nanni e ALE 51 piace tantissimo ♥♥♥♥
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|