Muscoli : l'età non conta

“Mens sana in corpore sano!”, chi non ha mai sentito questa frase? Tutti sappiamo che fare esercizio fisico e muoversi è importante, ma perché? Perché dovresti usare due ore della tua giornata per andare a correre, allenarti in palestra, fare una nuotata e così via? Uno dei segreti della crescita personale è avere sempre chiari i motivi per cui si fa qualcosa. In questo articolo andremo a rispondere a queste fatidiche domande a cui fin troppi, danno poca importanza: perché bisogna muoversi e perché è importante il movimento?
Prima però rispondiamo ad un’altra domanda.

Cosa intendiamo per movimento?

Solo con studi relativamente recenti si è potuto dare una definizione precisa ad un’azione vecchia quanto l’uomo, nel vero senso della parola! “Muoversi significa permettere al proprio corpo di compiere un lavoro e quindi di consumare calorie”. Esistono diversi tipi di attività fisica che permettono al tuo corpo di bruciare calorie e di sviluppare diverse caratteristiche fisiche (resistenza, forza, equilibrio, elasticità, rapidità…).
 Andiamo ad analizzarle:

[size=37]4 tipi di attività fisiche[/size]

1. Attività aerobica

L’attività aerobica è per definizione un’attività caratterizzata da una bassa intensità e una lunga durata. Questo allenamento è principalmente volto ad un aumento della resistenza generale e coinvolge l’apparato respiratorio e cardiaco.
Di questa categoria fanno parte: nuoto aerobico, ciclismo e corsa di resistenza, ma anche le semplici passeggiate e altre attività che non sempre vengono definite come un vero e proprio allenamento.

2. Attività di rinforzo

Le attività di rinforzo sono tutti quegli allenamenti mirati a rinforzare l’apparato muscolare tramite movimenti di potenziamento, come per esempio il sollevamento di carichi (anche il tuo corpo è considerato un carico).
Il muscolo per rinforzarsi ha bisogno di essere sottoposto ad una certa quantità di stress; le micro-ferite riportate dal muscolo quando vengono rimarginate permettono a questo di aumentare la densità delle fibre presenti all’interno, di fatto rafforzandolo e accrescendone le dimensioni.

3. Stretching

Lo stretching è una delle attività motorie più discusse. Si consiglia di integrarlo in ogni allenamento poiché migliora l’elasticità di muscoli e tendini e riduce il rischio che essi si infortunino o abbiano traumi durante altri tipi di allenamento.
Anche per lo stretching esistono i più svariati esercizi, ognuno dei quali coinvolge uno o più gruppi muscolari.

4. Attività NEAT

Queste attività sono molto diverse dalle precedenti. Mentre le prime 4 possono far parte di un regime di allenamento sportivo (gli atleti alternano allenamenti aerobici e di rinforzo, integrando con stretching e esercizi mirati alla propriocezione), le attività NEAT sono tutte quelle azioni che, pur non facendo parte di un regime specifico di allenamento, ti permettono di consumare calorie.
Per farla semplice, tutte le attività che puoi comodamente fare a casa: lavare i piatti, fare il bucato, etc…
Come già accennato, queste diverse attività sviluppano diverse caratteristiche e hanno diversi benefici, ognuno essenziale per il buon funzionamento del tuo corpo. Se cerchi una risposta alla domanda di prima (“Perché bisogna muoversi?”), troverai sicuramente la tua risposta nella lista di tutti gli effetti benefici che ha l’attività fisica sul tuo corpo e sulla tua mente.
Iniziamo subito!

[size=37]Benefici[/size]

1. Salute

La salute è al primo posto ovviamente, che altro avrebbe potuto esserci? Allenandoti o anche semplicemente muovendoti, la tua salute ne trarrà notevole giovamento! Potremmo fare un articolo a parte per tutti i benefici che l’attività fisica ha sulla salute, ma qui ci limitiamo a fornirti solo alcuni dei principali (ci teniamo a specificare che esistono diversi tipi di movimenti e attività, ognuna della quali sviluppa in maniera differente un certo aspetto):

• Aumento della forza fisica;
  
• Aumento della resistenza;
  
• Miglioramento delle capacità del sistema circolatorio;
  
• Attivazione e rafforzamento dell’apparato osseo e aumento dell’efficienza di quello muscolare;
  
• Miglioramento delle capacità del sistema respiratorio;
  
• Miglioramento della coordinazione motoria;
  
• Miglioramento dell’elasticità muscolare e tendinea.
  

2. Umore

Chi non si sente meglio dopo una bella corsetta? Uno degli effetti del movimento è proprio questo: ti fa stare bene! Questo perché grazie all’attività fisica il tuo corpo libera endorfine, sostanze che riducono il dolore e donano un senso di benessere.
Se sei stanco e stressato, fare un po’ di attività fisica risolleverà il tuo umore in un modo che neanche immagini!

3. Socializzazione

A meno che tu sia un lupo solitario o un monaco eremita, allenandoti, facendo esercizio fisico o praticando un qualsiasi sport, incontrerai persone che fanno lo stesso e socializzerai, è inevitabile! Anche una semplice passeggiata ti permetterà di interagire con altri, migliorando le tue capacità di socializzazione.
Condividendo con loro un obiettivo comune, ti sentirai più spronato a continuare e troverai l’allenamento meno faticoso grazie all’effetto della peer pressure, e inoltre avrai sempre qualcosa di cui parlare con i tuoi “compagni di allenamento”, ed eviterai di annoiarti.

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4. Attenzione

Il movimento coinvolge non solo i muscoli ma anche la mente. Quando cammini, corri, ti alleni, giochi una partita, sei spesso spinto a porre l’attenzione su dettagli che magari non avresti notato altrimenti, sia del tuo corpo (su come ti senti e sui tuoi movimenti), sia del mondo che ti circonda (pensa all’attenzione che serve negli sport con la palla come il tennis, la pallacanestro, il calcio!).
È stato dimostrato che molti sportivi e atleti hanno una soglia dell’attenzione maggiore rispetto al dipendente sedentario medio, proprio perché continuamente sollecitati a tenere alta la concentrazione sui dettagli durante i propri allenamenti.

5. Problem solving

Come detto in precedenza muoversi coinvolge anche la mente. Fare sport, indipendentemente dall’attività e dal livello a cui viene praticata, migliora di gran lunga le funzioni cognitive, impedendo al tuo cervello di “atrofizzarsi”.
Tutti gli sportivi, soprattutto i giocatori di sport di squadra, si ritrovano inconsciamente ad affrontare problemi in continuazione, ed avere una mente elastica capace di elaborare la soluzione ad un problema in tempi molto rapidi (che può essere ad esempio un movimento piuttosto che un altro, un passaggio invece di un tiro) è una delle qualità fondamentali di un bravo sportivo.

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6. Metabolismo

Anche se si sarebbe potuto inserire questo paragrafo tra quelli dei benefici per la salute, gli effetti sul metabolismo meritano, per la loro importanza, una sezione a sé. Per riuscire a dimagrire non basta minimamente il solo mettersi a dieta. Puoi anche mangiare come un “uccellino di campo” per un mese, ma se non fai un minimo di movimento non vedrai risultati. Perché?
Devi sapere che il nostro corpo consuma costantemente energia (misurata in calorie) per tenere in movimento i muscoli; per riuscire a perdere peso hai bisogno di entrare in un regime dietetico ipocalorico (cioè assumere meno calorie di quante ne consumi); ed è qui che casca l’asino!
Puoi anche mangiare pochissimo, ma se consumi altrettanto poco non cambierà assolutamente nulla.
Il movimento ti permette di consumare le calorie in surplus, e quindi di massimizzare gli effetti di un’eventuale dieta.

[size=37]Conclusione[/size]

Muoversi è un istinto naturale dell’uomo. Il bambino nei primi anni di vita inizia a muovere i primi passi e, dopo questi, non si ferma più. Col tempo la nostra società è diventata sempre più sedentaria grazie ai vari comfort inventati nel corso dei decenni, facendo perdere il valore ed i benefici di una semplicissima azione quale il muoversi.
In questo articolo ti abbiamo brevemente illustrato molti dei benefici, sta te adesso abbandonare lo stile di vita sedentario e iniziare a muoverti.