Re: PERSONALITA' ECCESSIVE
Dom Lug 04, 2021 6:24 pm
Le persone piene di sé
In psicanalisi vengono messi tra i narcisisti...
tanto più sono presuntuosi e con un ego smisurato più sono vuoti dentro!
Se si potesse...con uno spillo scoppierebbero come palloncini!!
Sono vittime dell’effetto del falso consenso, in modo tale da sovrastimare il grado in cui le altre persone condividono le loro idee, atteggiamenti e comportamenti. Pensano che le loro abitudini, preferenze e opinioni siano condivise dalla stragrande maggioranza.
Loro hanno sempre una soglia superiore, tra l'altro non ascoltano in assoluto l'altro interlocutore per quanto sono presi dal mondo che gira intorno a loro!!!
Incapacità di interazione, in una dinamica di interlocuzione fondamentale è l'ascolto, in caso contrario si scade nell'unilateralità che rimane fine a sé stessa , come sappiamo.
Per farla breve sono " Asini e presuntuosi".
Fino a che non glielo fanno notare...e poi rimangono per sempre ad un livello basso.
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Re: PERSONALITA' ECCESSIVE
Sab Giu 19, 2021 5:23 pm
Chi ha fretta vada piano !
La fretta ci invade da tutte le parti : sembra che l 'uomo moderno non sappia aspettare; le ore della giornata devono essere stracariche di impegni , ognuno vuole arrivare per primo sul treno , ai caselli dell autostrada , agli sportelli dei servizi pubblici.
Chi chiede una prestazione qualsiasi , dall idraulico al medico, la vuole ottenere immediatamente.
Se il cellulare squilla tre volte si stacca perché risulta inconcepibile che l altro non abbia risposto al primo squillo . Insomma "si vede un uovo e lo si vorrebbe già sentire cantare" .
Pochi riescono a sperimentare quanto sia vero l antico adagio : "Chi va piano va sano e va lontano"
Io aggiungo anche che chi va piano , non perde la calma e può fare molte più cose di chi corre , costretto dall 'ansia .
Immagine di Nicolas Dehghani
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PERSONALITA' ECCESSIVE
Dom Nov 29, 2020 1:39 pm
LO SPACCONE .
Questo tipo di soggetto non ha un rapporto con le cose , non può averlo per un semplice fatto : perchè non ha le cose . E quelle che ha non lo interessano , quasi non fossero sue , le usa solo per necessità .
Ama invece esibire le cose che non ha., anzi che ha soltanto nella fantasia .
Egli assomiglia a Rodomante , il superbo e fortissimo guerriero dei fantastici poemi di Ariosto e di Boiardo . Come lui è un fanfarone ,ama le smargiassate , racconta di fare e di avere cose assolumante irreali , millanta ricchezze , eccentricità , stranezze mai viste che colpiscono i creduloni e coloro che inavvedutamente sono entrati a popolare lo stuolo balordo , sciocco ed assurdo dei suoi adoratori.
Di essi egli ne ha un bisogno enorme , perchè gli offrono gratuitamente ed abbondantemente tutto ciò che gli manca e non potrà mai avere , dato che questo elemento non ha il senso della realtà e quindi delle cose . Gli offrono stima , apprezzamenti e diffondono lusingandolo la fama delle sue
" eccezionalità " ; lo riconoscono superiore ed è ovviamente un riconoscimento a buon mercato : con il gioco dell iperbole , della bravata , della fantasia millantatrice .
Questo soggetto ama vanagloriarsi , darsi lustro e importanza , gonfiare le piccole cose tanto da renderle irriconoscibili , presumere e soprattutto far presumere d'avere capacità straordinarie , incredibili e di ottenerle in ogni dove.
Le cose per questo elemento, esistono solo nella fantasia , nella realtà esistono solo dopo averle amplificate al massimo e al limite della credibilità , in modo che sia più sicuro del successo.
L'acquisto di manciate di fiducia e di quel pizzico di reverenziale ammirazione.
Da chi ? Ovviamente da tutti coloro che con le cose hanno un rapporto molto simile al suo; mai diretto , affettivo , sentimentale , ma sempre strumentale , esibizionista e millantatore ; come chiedere alle cose di fare e di essere ciò che non si riesce a fare e ad essere .
Gli spacconi vorrebbero esser davvero in un certo modo , ma senza impegno e volontà, solo per mostrare agli altri d'esser più e meglio di ciò che in realtà sentono di essere . Tutti costoro vorrebbero cose splendide non perché le cose splendide li commuovano , ma semplicemente perché credono , in questo modo , di riuscire ad assorbire in se stessi i raggi meravigliosi di quello splendore.
Da un lato lo spaccone , che fa credere d essere divino, o almeno d essere superuomo. Dall altro lato coloro che appartengono allo stuolo adorante , perchè a questo tendono , almeno nel senso di ruotare nell orbita di un simil astro , cosi ricco di luminosità .
Aspirano forse ad essere dei .
Questo tipo di soggetto non ha un rapporto con le cose , non può averlo per un semplice fatto : perchè non ha le cose . E quelle che ha non lo interessano , quasi non fossero sue , le usa solo per necessità .
Ama invece esibire le cose che non ha., anzi che ha soltanto nella fantasia .
Egli assomiglia a Rodomante , il superbo e fortissimo guerriero dei fantastici poemi di Ariosto e di Boiardo . Come lui è un fanfarone ,ama le smargiassate , racconta di fare e di avere cose assolumante irreali , millanta ricchezze , eccentricità , stranezze mai viste che colpiscono i creduloni e coloro che inavvedutamente sono entrati a popolare lo stuolo balordo , sciocco ed assurdo dei suoi adoratori.
Di essi egli ne ha un bisogno enorme , perchè gli offrono gratuitamente ed abbondantemente tutto ciò che gli manca e non potrà mai avere , dato che questo elemento non ha il senso della realtà e quindi delle cose . Gli offrono stima , apprezzamenti e diffondono lusingandolo la fama delle sue
" eccezionalità " ; lo riconoscono superiore ed è ovviamente un riconoscimento a buon mercato : con il gioco dell iperbole , della bravata , della fantasia millantatrice .
Questo soggetto ama vanagloriarsi , darsi lustro e importanza , gonfiare le piccole cose tanto da renderle irriconoscibili , presumere e soprattutto far presumere d'avere capacità straordinarie , incredibili e di ottenerle in ogni dove.
Le cose per questo elemento, esistono solo nella fantasia , nella realtà esistono solo dopo averle amplificate al massimo e al limite della credibilità , in modo che sia più sicuro del successo.
L'acquisto di manciate di fiducia e di quel pizzico di reverenziale ammirazione.
Da chi ? Ovviamente da tutti coloro che con le cose hanno un rapporto molto simile al suo; mai diretto , affettivo , sentimentale , ma sempre strumentale , esibizionista e millantatore ; come chiedere alle cose di fare e di essere ciò che non si riesce a fare e ad essere .
Gli spacconi vorrebbero esser davvero in un certo modo , ma senza impegno e volontà, solo per mostrare agli altri d'esser più e meglio di ciò che in realtà sentono di essere . Tutti costoro vorrebbero cose splendide non perché le cose splendide li commuovano , ma semplicemente perché credono , in questo modo , di riuscire ad assorbire in se stessi i raggi meravigliosi di quello splendore.
Da un lato lo spaccone , che fa credere d essere divino, o almeno d essere superuomo. Dall altro lato coloro che appartengono allo stuolo adorante , perchè a questo tendono , almeno nel senso di ruotare nell orbita di un simil astro , cosi ricco di luminosità .
Aspirano forse ad essere dei .
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