Il bianco destriero Sogno

Ma scusa Nickita, non avevo letto i racconti indietro...ho letto solo l'ultimo...ora che me lo hai detto leggerò tutto e sono sicuro che mi piacerà, comunque quando avrò finito tutto ti darò il mio parere che, visto il solo ultimo racconto che ho letto sarà senz'altro positivissimo

Ciaùùùùùù

Aleeeee, ciao e buona serata...




allora la testa del cavallo disegnata in modo stilizzato e la fanciulla che si vede  all'inizio di ogni racconto non è farina del mio sacco ma sono immagini prese dal web  che io ripeto ad ogni inizio e che diciamo si vogliono identificare il primo nel  caro Sogno e la donna nella immaginaria Valeri'.

Per capire meglio  dovresti iniziare a leggere dall'inizio perchè è un poco un unico racconto  a puntate che finirà quando io smetterò di scrivere ....
per ora non ha una fine la narrazione e nemmeno è prevista ma sicuramente ha un  inizio ed è da li che dovresti iniziare a leggere.... non è nemmeno tanta roba  ti ci vorranno cinque minuti.

Non ti posso dire se Valeri' son io  ...

lascio alla libera interpretazione di chi legge credere quello che più desidera o pensa che sia ... 

anche perchè negli anni ho potuto notare che  una stessa frase può essere recepita in mille modi diversi  a seconda di chi la legge anche quando a chi scrive sembrerebbe una asserzione lapidaria....

l' importante è che Valeri' possa parlarvi e  far parlare il suo cuore .... 

poi chi essa sia, cosa vorrebbe essere o chi voglia rappresentare .....

rimarrà una convinzione di chi legge strettamente personale

Ciao gatto nero e serena notte

Ciao Donna e benvenuta in questo spazio;

grazie per aver dedicato un poco del tuo tempo alla lettura di questi piccoli racconti e ti ringrazio dei complimenti che mi lasci ma che non sento di meritare in modo particolare non avendo fatto niente di eccezionale e bello ...

comunque se a te  la lettura  è stata gradita ne sono veramente felice....

ciao ciao 

mi1nn

Ciao Nickita, non so se quel disegno di ragazza con il ciuffo che le copre un occhio l'hai fatto tu...no perché assomiglia tanto a Elisa da giovane, è un disegno lo so ma fatto veramente bene, poi è il mio tipo di donna con i capelli abbastanza corti e il ciuffo sbarazzino...perché sono già sposato altrimenti sposavo il tuo disegno
Adesso scherzi a parte, so che sei sempre stata una persona modesta, ma guarda che io di scrittura e di poesie e affini me ne intendo e ti dichiaro ufficialmente che mi è piaciuto molto il tuo scritto e poi mette in chiaro i sentimenti di una persona che potresti essere tu, questa Valeri', anzi credo che sia tu il personaggio dello scritto (se sbaglio correggimi). Sappiamo tutti che scrivere bene in italiano non è difficile, ma il complicato è mettere in scritto i sentimenti e le sensazioni di una persona, specialmente quando si tratta dei propri...scrivere le sensazioni di altre persone hai la possibilità della scelta e dell'immaginazione, ma le proprie non puoi sbagliare, e tu l'hai fatto da regina...CREDIMI!!
Poi anche il disegno chapeau, bellissimo.... bravissima Nickita...se scriverai ancora nel tuo spazio ti leggerò con passione.

Complimenti NIKITA,  sei proprio una donna 

                DA 10 E LODE

Ciao Ale e benvenuto in questo  mio spazio 
dove posto solo pensieri, disegni, poesie e altro che sia scritto o disegnato esclusivamente  da me..

questo è il mio spazio,  ma ognuno ha il suo,  e tutto quello che  leggi o  vedi  è frutto della mia fantasia...

disegno frasi, pensieri, racconti ecc ecc non sono dei copia incolla ma creazioni personali

però guarda che non è nulla di speciale quello che scrivo...

sono solo stati d'animo che io cerco di imprimere in un disegno o in una frase..
insomma una liberissima interpretazione personale

in un luogo che Nanni e Dalila hanno creato per dare spazio alla nostra creatività in assoluta libertà...

ho fatto pure rima ah ah ah 

Ciao Ale e grazie di avermi letto, 
ciao a tutti e ancora grazie a chi ha pensato di creare questo angolo di cuore

Intanto io ora prendo il largo spiegando le vele dei miei disegni fatti con il cursore del mio pc
ciao ciao

Nickita, ma l'hai scritto tu? No perché se l'hai scritto tu complimenti, bravissima e molto poetica....sei veramente brava!!

L' inverno è volato via .... 

di solito così lungo, pesante e noioso l'inverno di quest'anno si era rivelato notevolmente più clemente e velocissimo nel suo passaggio .....
almeno così a lei era sembrato.....

A questo stava pensando Valeri' mentre  comodamente seduta sotto la mezz'ombra della grande quercia
lasciava vagare lo sguardo tra tutti quei colori che si alternavano intorno .....

mentre i suoi amici a quattro zampe saltellavano e giocavano gioiosi  nella brezza che faceva ondeggiare l'erba....
insolitamente  alta per godere della fioritura dei papaveri e della sulla ...

lei, seduta e con la testa bionda illuminata dai raggi del sole che giocavano tra i suoi capelli, meditava su quell'inverno appena trascorso :

iniziato con consapevolezze nuove, completamente diverse da quelle degli anni passati  .....
esteriormente uguale agli altri nel suo operato .... 
nelle tradizioni irrinunciabili ... 
 
aveva avuto un sapore, un colore e una durata diversa ....
un nuovo modo di permeare ogni cosa 

direi relativa ....

relativa come sentiva anche  questa primavera e sicuramente  le stagioni a venire ....

Riflettendo pensò  che se le certezze erano state belle sensazioni,
nonostante qualche delusione,

ora la relatività,
 
dopo averle scomposto ogni cosa lasciandola disorientata,
 
le stavano regalando  una leggerezza sconosciuta....


ai pessimisti sarebbe sembrato più un grande vuoto, un abisso ...


ma lei aveva preferito identificare quel nuovo stato nella leggerezza.

Ripensava al  fuoco nel camino  che aveva riscaldato come ogni inverno le sue membra ma mai così tanto  il suo cuore come in quei mesi appena trascorsi ....

fissando la fiamma nel suo danzare i pensieri non smettevano di bussare prepotentemente alla sua voglia di non averne di pensieri ...

più li ricacciava nell'oblio e più loro tornavano 

e tornavano sempre più numerosi e intricati tra loro, circolari e fastidiosi ....

fino a che ,

gira gira gira,
  
non riusciva a farsi spazio in quel disordine quasi doloroso,

si doloroso,

il suo walzer,

quello che  sempre più veloce la faceva roteare riuscendo ad aprire la porta ai pensieri e con loro iniziare  una danza che sarebbe finita solo quando senza più forze gli stessi sarebbero caduti come birilli lasciandola stremata, senza peso, leggera.

Sorrideva ora a quei ricordi e intanto pensava che oramai i camini però  erano spenti, puliti e con le conche di lucido rame al posto della fiamma ....

cosa poteva trovare al suo posto di così magico e capace di trasportarla in una situazione che non aveva tempo, luogo, forma e spazio e dove i suoi pensieri non sarebbero stati più in grado di bussare prepotentemente?

Con quell' interrogativo e completamente rilassata  Valeri' guardava le colline intorno disposte a raggiera e, mentre le osservava ...  
ad una ad una ... 
cedette, 
chiuse gli occhi e si appisolò ...

in quel momento,

in quel relativo riposo...

ogni pensiero perse il  pesante abito della concretezza

e leggero volò via nella relatività.


(Nickita)